IMPIEGO
La
papaia è un
valido aiuto negli edemi sia post-traumatici che di
origine infiammatoria mediante meccanismo proteolitico
sulla fibrina, facilitando il drenaggio del focolaio
infiammatorio e il riassorbimento del travaso emorragico.
Contrariamente a quanto ci si attenderebbe per una
pianta ad azione fibrinolitica, la somministrazione
preventiva per 6 giorni di papaina previene i danni
delle sostanze che manifestano azione ulcerativa nei
confronti dello stomaco.
PROPRIETA'
Dalla
papaia si estrae in medicina la papaina, principio
attivo con funzione proteolitica. Contrariamente
alla credenza popolare esso non favorisce il dimagrimento,
ma la semplice digestione delle proteine. La
chimopapaina è in grado di idrolizzare i proteoglicani
che si accumulano nei dischi intervertebrali degenerati.
La papaina è un enzima proteolitico contenente
come centro attivo un gruppo sulfidrilico, correttamente
classificata fra le tiolproteasi, che esercita la
sua azione digestiva localmente nel tratto gastrointestinale.